Le principali sfide che le aziende dovranno fronteggiare maggiormente in futuro, nell’ambito della gestione del rischio di viaggio, sono le minacce derivanti dalla vulnerabilità cyber.
È facile intuire quanto la minaccia relativa alla cyber security sia connessa ai rischi fisici a cui un viaggiatore potrebbe essere sottoposto durante una trasferta, soprattutto nei Paesi in cui la sicurezza personale viene sottovalutata. Il furto di un computer portatile aziendale oppure di uno smartphone potrebbe portare, infatti, non soltanto all’acquisizione di dati riservati relativi alla propria società, ma anche al rapimento del viaggiatore, ad esempio estorcendo ulteriori informazioni. Insomma, la questione cyber security è connessa al rischio fisico che un viaggiatore può essere costretto ad affrontare.
A questo punto è evidente che per le aziende il cui personale viaggia soprattutto all’estero in Paesi e città considerati ad alto rischio (ma per gli ultimi eventi accaduti anche in alcune zone dell’Europa) l’organizzazione della trasferta, già da ora, ma sempre di più nel futuro, non può essere vista solamente come la mera gestione del biglietto aereo o di altro mezzo di trasporto o della location durante il soggiorno, ma deve tradursi in una gestione del rischio di viaggio con una metodologia strutturata verso la sicurezza sia personale che medica del viaggiatore. Ciò significa includere la gestione del rischio di viaggio nella gestione più generale del rischio (risk management).
Il futuro del risk management sarà quello di abbandonare le applicazioni fini a se stesse per volgere verso l’approccio globale che permetterà di avere una visione dei rischi per l’intera organizzazione. Per essere preparate e per minimizzare i pericoli, le aziende utilizzano nuove tecnologie e soluzioni quali le centrali operative o le linee dirette per il monitoraggio degli eventi, le applicazioni per la tracciabilità dei propri beni e l’assistenza al proprio personale, sistemi per gestire i cyber risk e fornire la continuità operativa.
Il rischio è che tutto venga gestito senza una visione centralizzata della situazione, perché spesso i dati e le informazioni sono dispersi in numerose applicazioni e non sono fruibili istantaneamente e in maniera chiara da chi deve gestire gli eventi e prendere le decisioni. Ed è per questo che le aziende che adottano o sviluppano sistemi integrati di Travel Risk Management diventeranno più resistenti e maggiormente in grado di proteggere il proprio personale e quindi i propri beni.