Un approccio proattivo nei confronti delle minacce da parte di malattie locali e internazionali è una garanzia essenziale e spesso trascurata.
Il capitale umano vale più di un business legato a beni materiali, perché è spesso il vantaggio competitivo è la chiave che distingue un’azienda nel mercato, una risorsa preziosa.
Le malattie infettive sono una minaccia costante per la produttività, dal momento che erodono e diminuiscono il capitale umano. Tuttavia, sono poche le imprese che tengono sotto controllo le minacce di malattie infettive con un’adeguata assistenza sanitaria.
Le vaccinazioni sono importanti per proteggere il capitale umano individuale, hanno un effetto diretto sugli individui, fornendo loro una difesa e hanno anche un effetto protettivo indiretto sulle altre persone che si trovano nel medesimo ambito aziendale.
Viaggiatori internazionali e vaccinazioni consigliate
I lavoratori che viaggiano all’estero, indipendentemente dalla loro destinazione, dovrebbero rimanere sempre aggiornati sui vaccini. Gli operatori sanitari sapranno molto probabilmente aggiungere vaccinazioni supplementari a quelle elencate. In qualsiasi caso, i datori di lavoro dovrebbero incoraggiare tutti i dipendenti che viaggiano a contattare, almeno 4/6 settimane prima di partire, un medico che ha esperienza in medicina di viaggio. Questo permetterà al viaggiatore di poter avere il tempo sufficiente per completare qualsiasi serie di vaccini e al suo corpo di “costruire l’immunità”.
- Varicella: consigliato per i viaggiatori che non hanno avuto questa malattia da piccoli. Questo vaccino è somministrato con una serie in due dosi.
- Epatite A: è inclusa nelle vaccinazioni di routine per i bambini. Questo vaccino è somministrato con una serie in due dosi ed inoltre esiste una cura combinata contro epatite A e B.
- Epatite B: consigliato per tutte le persone non vaccinate che potrebbero essere esposte a questo rischio tramite sangue o fluidi corporei, rapporti sessuali con la popolazione locale, o, cosa che può succedere accidentalmente anche nei paesi occidentali, anche attraverso un trattamento medico. Questo vaccino è somministrato con una serie di tre dosi.
- Influenza: consigliato soprattutto per tutti i coloro che lavorano all’estero e hanno oltre i 50 anni, i bambini e i viaggiatori di tutte le età che hanno una malattia cronica come il diabete o l’enfisema. Questa vaccinazione viene somministrata ogni anno.
- Morbillo, parotite, rosolia (MMR): raccomandato per i viaggiatori nati dopo il 1957, in quanto le persone nate prima del 1957 hanno assunto l’immunità a queste malattie nell’infanzia. Questo vaccino è somministrato con una serie in due dosi.
- Pertosse (tosse convulsa): Questo vaccino è incluso nelle vaccinazioni di routine per i bambini. È ora disponibile anche per gli adulti, in combinazione con quella per il tetano e la difterite.
- Polmonite pneumococcica: consigliato a tutti gli adulti oltre i 65 anni e a chiunque abbia malattie croniche. I medici negli Stati Uniti raccomandano anche questa vaccinazione per i fumatori e chiunque soffra di asma.
- Tetano e difterite: si raccomanda un richiamo ogni 10 anni dopo la prima serie di cure.
Per maggiori informazioni e per saperne di più, vi invitiamo a dare un’occhiata ai seguenti link:
Ministero della Salute – Malattie infettive e vaccinazioni
Ministero della Salute – Malattie trasmesse da vettori
Zika virus, cosa sappiamo