La tecnologia è un fattore formidabile di connessione tra gli attori preposti alla gestione del rischio di viaggio, poiché mette a disposizione di chi ne ha bisogno, e quando ne ha bisogno, le informazioni.
Il travel risk manager deve sempre conoscere la posizione dei traveler, soprattutto nei momenti di emergenza o nei periodi di crisi della sicurezza mondiale.
La tecnologia corrente permette ai viaggiatori di trasmettere la propria posizione e, se usata correttamente, consente alle persone preposte di fornire le indicazioni per diminuire o evitare la minaccia nella zona del mondo in cui si trova la persona monitorata.
Ecco perché, come per ogni altro settore riguardante la sicurezza, anche per la gestione del rischio di viaggio la qualità dei dati a disposizione è fondamentale per poter utilizzare in maniera corretta il supporto tecnologico.
Dati imprecisi oppure dati non aggiornati in tempo reale di eventi in corso nei luoghi in cui si trovano i dipendenti dell’azienda impediscono ai travel risk manager ed agli addetti alla sicurezza aziendale di realizzare appropriate contromisure o di prendere adeguate decisioni per minimizzare il rischio del personale nel mondo.
Gli strumenti al servizio del rischio di viaggio comprendono tecnologie che vanno dal servizio di localizzazione delle persone in viaggio via gps, o via telefono, sia satellitare, sia smartphone, soprattutto per mezzo di App personalizzate, o monitorando i vari passaggi della persona attraverso il codice PNR quindi dal momento del check-in presso l’aeroporto fino all’albergo in cui la persona risiederà e così per ogni spostamento. Ci sono aziende che propongono servizi che monitorano gli eventi che accadono nel mondo fornendo notizie, per ogni Paese, riguardanti il sistema politico, la sanità, la sicurezza, la situazione metereologica, gli eventi naturali, ecc.
La tecnologia esistente sul mercato permette alle aziende di avere racchiusi, in un’unica piattaforma:
- l’aggiornamento delle informazioni,
- i dati per coinvolgere gli stakeholder nelle decisioni,
- il risparmio derivante dall’automatizzare processi altrimenti manuali,
- la visione sui computer aziendali della posizione dei propri dipendenti in viaggio.
Tutto ciò significa poter identificare e valutare le minacce attraverso database degli eventi globali, gestire le misure di intervento assegnando i compiti e le scadenze, raccogliere i dati degli eventi accaduti per condividerli con l’intera organizzazione.
Le aziende che forniscono i servizi tecnologici relativi al rischio di viaggio utilizzano prevalentemente software proprietari sviluppati internamente che si basano sullo studio e la gestione delle notizie che provengono in tempo reale da tutto il mondo attraverso i network di news oppure per mezzo di fonti sul campo o anche, ad esempio, analizzando le notizie provenienti da strumenti social come Twitter e riuscendo talvolta a fornire le notizie di eventi anticipando le fonti ufficiali.
Grazie alla tecnologia servizi quali:
- Global monitoring system,
- Travel alerts,
- Traveler tracking,
- Tsunami alert system,
- Country risk database
vengono offerti e proposti alle aziende da numerose realtà in tutto il mondo, con lo scopo di migliorare la sicurezza durante i viaggi d’affari dei propri dipendenti e del proprio management.